Vincenzo Gigliotti, diagnosi di Menière Drssa Ponzo (Cuneo ) e Prof Albera Università di Torino
Mi chiamo Vincenzo e la mia storia inizia nel 2011 con la prima crisi forte di capogiro. Preoccupato, mi faccio accompagnare in pronto soccorso, dove mi viene detto che la causa principale poteva essere la cervicale, che infatti spesso era dolorante. Non ho dato molto peso al disagio e al fastidio recato: una volta finito il tutto, sono tornato a casa. Durante gli anni, i capogiri non mi hanno mai abbandonato, anzi, man mano andavano ad aumentare, assieme all’acufene e alla sensazione di orecchio ovattato. Anche se lo ritenevo normale, l’orecchio sinistro produceva molto cerume, e a volte non riuscivo a trattenermi dall’usare i cotton fioc. L’orecchio era sempre ovattato, e si tappava: in aereo, in atterraggio e decollo, mi faceva molto male e anche in pianura cercavo sollievo facendo continuamente la manovra di Valsalva, ma con scarso risultato. Gli acufeni non mi davano tregua: sentivo come il fischio di una pendola a pressione. A Gennaio 2021, dopo una crisi forte ho deciso che così non si poteva andare avanti, e ho iniziato ad approfondire: dapprima al S.Croce di Cuneo con la Dott.sa Ponzo che mi ha diagnosticato la sindrome di Meniere: da lì siamo partiti con flebo al mannitolo (dall’esito vano) e iniezioni di cortisone intratimpaniche che subito mi davano sollievo ma per un tempo limitato. Insomma il primo tentativo non ha portato a grandi soluzioni perciò mi sono rivolto presso lo studio del Professor Albera a Torino, che mi confermava la diagnosi di Sindrome di Meniere, trovando inoltre un malfunzionamento del vestibolo sx. Ho iniziato così una terapia che prevedeva Salov-omissis e Corn Flakes da assumere a colazione. Anche in questo caso la terapia non è andata a buon fine, perché i capogiri persistevano, come l’acufene e e la sensazione di orecchio ovattato. Le crisi gravi erano diventate insopportabili. Con il Prof. Albera si è deciso di prenotare per il mese successivo le punture di gentamicina, un’ultima spiaggia per cercare di debellare in maniera definitiva il problema vertigini. L’irreversibilità di quell’intervento però mi ha creato parecchi interrogativi, e quella stessa sera, con l’ausilio di Google, ho voluto cercare ancora pareri, commenti e esperienze di altri che hanno questo disturbo. Ho così letto per la prima volta il nome del Dottor Bernkopf, e con un po’ di scetticismo iniziale, l’ho contattato via e-mail. Ho fissato subito un appuntamento dove gli ho mostrato la mia documentazione clinica e raccontato la mia storia per intero. L’accoglienza è stata ottimale. In un lungo colloquio il Dottore non si limita a raccogliere notizie sui classici sintomi della Malattia di Meniere (vertiginbi , acufeni, udito e fullness): gli ho confermato così che il mio sonno era agitato, russavo e spesso sentivo di andare in apnea, risvegliandomi bruscamente; al mattino mi svegliavo stanco, e la stanchezza spesso mi restava nella giornata. Soffrivo di cervicalgia, ma il dottore mi ha spiegato che, dal suo punto di vista, non è detto che sia coinvolta come causa della Meniere, ma che può essere una delle conseguenze dello spostamento della mandibola, che il collo deve necessariamente compensare. Mi è stata consigliata l’applicazione di un bite particolare, che il Dottore prescrive abitualmente agli ammalati di Meniere, in particolare se hanno anche gli altri sintomi di cui sopra. Prima di iniziare la cura avevo più di una volta a settimana crisi forti di capogiri e vertigini, spesso con nausea e vomito. Già il primo mese dopo aver indossato il bite, le crisi gravi non si sono più verificate, perché le vertigini si erano ridotte di frequenza e intensità. L’orecchio non aveva più quella sensazione di ovattamento e, dal secondo mese in poi è stato via via un crescendo di miglioramenti, che hanno riguardato anche l’udito (e l’esame dell’audiometria lo dimostra). Oggi non sento più la necessità di usare i cotton fioc (era diventato un vizio), le orecchie non presentano più la fullness che era costante, non mi si tappano e quindi non sento più la necessità di doverle continuamente stappare. Addirittura anche gli acufeni, per i quali il Dottore mi aveva dato solo una piccola speranza, si sono ridotti ad un livello per il quale non ci faccio caso. Dormo molto meglio, di un sonno riposante, che prima era interrotto da bruschi risvegli: russo pochissimo, non vado più in apnea, mi sveglio in gran forma e mi sono cessati i dolori alle gambe. Anche l’instabilità che mi restava negli intervalli fra le crisi è quasi scomparsa: ora ho ancora qualche lievissimo capogiro di tanto in tanto. Nonostante le ernie che so di avere, non ho più il dolore alla colonna lombare che mi compariva periodicamente. Aggiungo qualche altra curiosità, che proprio non mi aspettavo: mi è cessata la stanchezza e il prurito agli occhi, ed è cessato anche il singhiozzo che avevo per una ventina di minuti dopo ogni pasto, ed era fastidiosissimo.
Un’ultima curiosità: durante l’anamnesi era emerso che mia moglie soffriva di una fastidiosa stitichezza. Il dottor Bernkopf ci ha insegnato una tecnica di massaggio della pianta del piede che, a suo dire, avrebbe potuto risolvere il problema. In fiducia per il risultato che avevamo ottenuto per i sintomi di Malattia di Menière, abbiamo seguito questa indicazione, e con grande sorpresa ne abbiamo riscontrato l’ottimo risultato. Il dottore, per questa terapia, richiede una “parcella” particolare, e solo in caso di riferito successo: una bottiglia di vino, che siamo stati lieti di portargli all’appuntamento successivo!
La mia esperienza in questo studio è più che positiva: ero disperato, affranto e ormai sconsolato. Il dottore mi ha ridato la qualità di vita e la serenità che cercavo.
Confermo che la relazione sopra riportata descrive esattamente la mia storia clinica, e ne autorizzo la pubblicazione a fini divulgativi e scientifici anche via internet in deroga consapevole alle vigenti norme sulla privacy.
Vincenzo Gigliotti, Strada Rorine 61 Alba gigliotti.enzo2@gmail.com cell. 333 6542506
Vai ad altri casi significativi di Sindrome di Menière : https://www.studiober.com/category/meniere/
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Vai alla home page del sito del Dr. Edoardo Bernkopf: https://www.studiober.com/
