Nostra figlia presentava tutti i difetti dentali del papà, insomma, una bocca impegnativa.
Occorreva un lungo intervento con l’impianto di più apparecchi (in certi momenti addirittura tre contemporaneamente) per rimuovere le criticità anche relative al palato stretto.
Occorreva anche che si convincesse della necessità di questi interventi, oggettivamente invasivi, fastidiosi, a volte anche un po’ dolorosi, ed infine impattanti sull’estetica, a cui una ragazzina di 13/14 anni comincia a pensare seriamente.
Ecco, oltre all’ innegabile esperienza e professionalità che sono proprie dello studio di Vanna Broia e di Edoardo Bernkopf, va loro riconosciuta la grande capacità di coinvolgere il paziente nel lungo percorso che lo attende, e questo si rivela determinante per una bambina o un bambino piccolo, che non è portato a capire l’importanza di un simile percorso perché fortemente condizionato dal disagio che percepisce.
Nostra figlia è stata motivata e seguita anche dal punto di vista psicologico, con discrezione ma con costante attenzione, ed ha ricevuto quell’aiuto indispensabile per un bambino affinché non si disorienti lungo il percorso intrapreso.
Adesso che l’intervento è terminato, soprattutto nostra figlia, ma anche noi genitori, ci godiamo il risultato ottenuto che è straordinario, davvero impensabile se consideriamo l’aspetto originario della bocca e dei denti che si ritrovava.
Grazie a Vanna ed a Edi, e grazie anche a Sara e Marzia ed a tutto lo staff, che è stato vicino con professionalità e tanta pazienza a nostra figlia per il suo bene.
